Amici di Tuttoilcalcioblog.it, eccoci ad un numero speciale del nostro blob dedicato alla settimana sanremese; come ormai da tradizione degli ultimi anni, le serate che ci siamo lasciati alle spalle sono state contrassegnate su Radio 1 dal binomio Festival-Calcio. "Canzoni e Campioni dunque, con la 63esima edizione del Festival e le gare di Champions ed Europa League e gli anticipi di Campionato. In conduzione dagli studi allestiti al Teatro Ariston Carlotta Tedeschi e Gianmaurizio Foderaro, con un Emanuele Dotto confinato, a differenza degli anni scorsi, a Saxa Rubra... Un "esilio" che ha senz'altro tolto qualcosa al programma, che si è confermato comunque in fin dei conti piacevole e sopratutto ci ha fornito diversi spunti che abbiamo deciso di proporvi in questa piccola "compilation", per restare in musica..
Martedì la prima serata della kermesse canora ed il ritorno della Champions League: Emanuele Dotto in avvio reintroduce la collaudata formula sottolineandone la "non facile gestione", un po' come quando si devono gestire diversi fuoriclasse in uno spogliatoio. La chiusura del suo incipit di presentazione è una ragionevolissima preghiera..
"Ce la metteremo tutta, ma non sparate sul pianista..."
La partita della serata è Celtic-Juventus per l'andata degli ottavi di finale, inviato Francesco Repice. Ed il binomio calcio-musica pare davvero inscindibile, anche a così grande distanza..
"..io vi racconto di uno striscione che molto ha a che fare con la musica, dove si immortala, in questo striscione, il mitico leader dei Clash, con una chitarra che sta per essere fracassata sullo stemma della Juventus e un 'London calling', che era appunto uno dei titoli di uno degli album più famosi dei Clash..! [...] Questo per dirvi come stasera la musica e il pallone viaggino veramente di pari passo, o perlomeno, le emozioni che sanno regalare musica e pallone stiano viaggiando di pari passo..!"
Un binomio che pervade Repice totalmente... La dimostrazione poco dopo..
"..e poi VON KARAJAN, Andrea Pirlo, il grande Direttore d'orchestra..!"
La sinfonia bianconera andrà in effetti in scena, con un netto 3-0. Assiste al match sugli spalti del Celtic Park, tanto per non smentire il filo conduttore della serata, Rod Stewart.. Repice lo segnala in un collegamento, Dotto prima di quello successivo è costretto a mettere ordine, vista la continua sovrapposizione calcio-musica..
"Non andiamo da Rod Stewart ma da Francesco Repice..!"
Emanuele è comunque come sempre sul pezzo anche a livello musicale, ecco una chiosa con aggancio a un successo del passato dopo un intervento di Mauro Pagani..
"Per Mauro Pagani più che 'Impressioni di Settembre', impressioni di Febbraio.."
Il fatto che sia inverno è un dato ben presente nella mente e nel fisico di Gianmaurizio Foderaro, assente da Sanremo lo scorso anno e dunque ancor più disabituato a condizioni climatiche a dir poco ostili... Eccolo dal backstage..
"..Facciamo anche meteorologia: qui nel backstage la temperatura minima a seconda delle correnti oscilla tra i -4 e +3 gradi..."
Considerando che le temperature rigide devono aver flagellato anche lo studio della Tedeschi, sempre più costipata e quasi perennemente avvolta in qualcosa di molto simile ad una coperta (per chi ha avuto modo di dare un occhio alla diretta video..) probabilmente Dotto avrà alla fin fine benedetto la confortevole postazione di Saxa Rubra.. La prima serata si chiude dunque nella preoccupazione per le sorti degli inviati nel "gelo" sanremese..
Mercoledì la Tedeschi prova a contrastare il "Generale Inverno" con fare militaresco, subito in avvio di puntata; Foderaro, spaventato, sottolinea (anche in ossequio al cognome della collega.....)
"Sei un Comandante tedesco!"
Dotto da Roma irrompe dando contorni ancor più definiti al quadro..
"Sturmtruppen!"
Emanuele ha una definizione anche per Foderaro: il buon Gianmaurizio, più mite rispetto al "Comandante tedesco", descrive come una serie di vagoni gli inviati assiepati nella zona del backstage e Dotto non può che definirlo..
"Il macchinista Foderaro!"
Dopo Sturmtruppen e Macchinista la Tedeschi esclama finalmente quello che tutti avevamo pensato fin dall'inizio..
"Mamma mia Dotto quanto ci manchi..!"
E' una serata senza partite in collegamento diretto; gli sportivi comunque sul palco dell'Ariston non mancano.. Eccone uno con consorte al seguito.. La Tedeschi lancia un interrogativo retorico..
"Perchè Max Biaggi ed Eleonora Pedron vengono insieme..?"
La risposta di Dotto non fa una piega..
"Perchè hanno una moto con due selle..!"
Bar Refaeli (un nome fatto apposta per i giochi di parole..) è la modella israeliana che affianca Fazio e la Littizzeto mercoledì sera. Foderaro si aggira dietro le quinte certo di incontrarla. E invece...
La Tedeschi infierisce.. "L'hai vista passare Gianmaurizio?"
Foderaro è un uomo distrutto.. "No...... Il bar era chiuso per riposo settimanale...."
Per Dotto è il momento della rivincita: nonostante sia a centinaia di chilometri lui ha visto tutto in tv.. L'umiliazione per Foderaro è cocente..
"Ti sei perso qualcosa....!"
Poco dopo il grido di dolore di Foderaro si fa più straziante.. ".Qui non passa nessuno..."
Dotto lo colpisce di nuovo.. "Sono tutti al Bar..."
Foderaro aggiunge queste "mazzate" al congelamento che prosegue dalla prima serata.. Ed anche la seconda puntata di "Canzoni e Campioni" va in archivio..
Giovedì sera si parte prima, con il calcio: c'è infatti l'Europa League, con l'andata dei sedicesimi di finale, ed il Napoli scende in campo alle 19 contro il Viktoria Plzen. Si tratterà di una disfatta per la squadra di Mazzarri, 0-3 e qualificazione compromessa. Insomma serata sbagliata per i partenopei; Gianfranco Coppola si accoda e "sbaglia" trasmissione, citando un altro programma di Rai 1..
"..Hamsik ha fatto movimenti più da 'Ballando con le Stelle' che da area di rigore.."
Carlo Verna chiede invece aiuto allo studio in chiusura di partita, sperando in un inizio in anticipo della serata del Festival...
"..Aspettiamo la tua interruzione per il Festival di Sanremo, qui il festival del gol azzurro non c'è stato, è mancato anche l'acuto di Cavani.."
Al San Paolo insomma niente musica.. E' comunque la serata dei "Santi" (d'altronde sono giornate convulse anche per temi molto meno frivoli...). Dal San Paolo si passa virtualmente a San Pietroburgo per aggiornamenti su Zenit-Liverpool.. La catena è ormai innescata e Dotto la prosegue girando la linea all'Ariston..
"..Da San Pietroburgo andiamo a Sanremo dai nostri inviati Carlotta Tedeschi e Gianmaurizio Foderaro!"
Visto il susseguirsi dei "San", Foderaro, al quale finora non ne è andata bene una, teme comprensibilmente per se stesso..
"L'importante è non andare a San Vittore, finchè da San Pietroburgo andiamo a Sanremo va bene.."
La Tedeschi si associa al timore di Gianmaurizio, anche alla luce di una giornata intensa da quelle parti...
"Anche perchè è molto frequentato....."
Si torna comunque a parlare di musica: i 14 big si esibiranno con le canzoni scelte dal pubblico nelle precedenti serate, la Tedeschi disserta approfonditamente sui cambiamenti del meccanismo di gara. Foderaro la stronca così...
"Brava... Una riflessione molto profonda... Tipo 'E' nato prima l'uovo o la gallina'.."
La Tedeschi accetta di buon grado l'ironia...
"Sei nato prima tu per rompere le scatole"
Dalle canzoni ai campioni, da Sanremo a Saxa Rubra. Dotto è grande amico di Elio e dopo l'esibizione di Elio e le storie tese, Emanuele lo invita per una partita, complice il travestimento scenico appena sfoggiato dal cantante..
"Elio, grande appassionato di baseball! Dobbiamo vederci sui diamanti Elio, per un fuoricampo..! Tanto hai tre mani!"
E' la volta del campione simbolo del nostro calcio anni '90, Roberto Baggio. Dotto ne sottolinea l'ingresso in scena con giusta enfasi ed inedito accostamento..
"Baggio: dalle scalette dello spogliatoio alle scalette alla Wanda Osiris di Sanremo!"
Il Codino ha portato fortuna e la serata calcistica è intanto proseguita in maniera più dolce: 2-0 dell'Inter al Cluji e 3-3 della Lazio a Moenchengladbach.. Reti importanti in trasferta per i capitolini come Dotto sottolinea prima di cedere la linea alla regia..
"Verrebbe da dire onda biancoceleste, invece è Onda Verde.."
Dopo le "difficoltà" delle serate precedenti un sorriso per la lazialissima Carlotta Tedeschi..
Si arriva a venerdì, quarta serata di Festival e primo anticipo di Serie A, Milan-Parma. L'inviato è Giulio Delfino, già presente a San Siro (tanto per non perdere il vizio dei "San...") 24 prima. Probabilmente ci si diverte di più a Sanremo, a giudicare dal dato che ci fornisce proprio Delfino in apertura di collegamento..
"Tra ieri, partita di Europa League dell'Inter, e oggi, non arriviamo a 40.000 spettatori complessivi....."
Dotto conferma in effetti come a Sanremo sia... tutta un'altra musica..
"Bene.. Gli ascolti di Sanremo invece sono andati benissimo.."
Ma ecco di nuovo le schermaglie tra il Comandante tedesco ed il Macchinista, dall'Ariston.. La Tedeschi legge la scaletta delle canzoni in chiave amarcord della serata che sta per cominciare, e Foderaro le fa i complimenti...
"Sembra che tu stia leggendo la lista della spesa..."
Una bella faccia tosta insomma quella di Gianmaurizio. Dotto poco dopo rischia di farsi condizionare dall'uscita del collega, al momento di parlare dei Mondiali di sci e della medaglia di Moelgg.. Ma ne esce alla grande districandosi come tra i paletti di uno slalom..
"Facce d'oro, facce d'argento e.... medaglie di bronzo..!"
Poi perfetto slogan a lanciare il prosieguo della serata..
"Nello sci, nella vita, e anche nelle canzoni ci devi credere fino in fondo"
Sul palco dell'Ariston ci sono ora i quattro conduttori dell'edizione 1989, Danny Quinn, Rosita Celentano, Gianmarco Tognazzi e Paola Dominguin. Non una conduzione memorabile stando ai ricordi di Emanuele Dotto..
"..di Danny Quinn ricordo scivoloni tipo l'autogol di Paletta..."
Il Milan si è infatti portato in vantaggio a San Siro e siamo nell'intervallo. Dotto chiama Delfino; iniziale silenzio, Emanuele si convince "Giulio Delfino non è ancora collegato.."
E invece.. "Io ci sono eh.."
Dotto elogia il collega.. "Tu ci sei sempre, neanche un caffè prendi..!"
L'ammissione di Delfino "No, non voglio perdermi l'amarcord di Sanremo.."
Delfino viene allora coinvolto nel discorso sanremese: viene chiesto anche a lui un eventuale ricordo dell'edizione '89..
"..Io ricordo Rosita Celentano.."
La malizia di Foderaro.. "Notate come Delfino abbia ricordato solo la donna..."
Giulio approfondisce allora con un retroscena... "Rosita Celentano credo abbia collaborato con Radio Rai per un periodo, ci conoscemmo in collegamento quando io ero a un Giro d'Italia o a un Tour de France.... Ma non ci siamo mai conosciuti di persona..... (pausa) Purtroppo......"
Foderaro lo incalza di nuovo.. "..'Pausa, purtroppo'... E' stata teatrale questa pausa...!"
Delfino si difende come può.. "No, è il satellite... Ho notato che voi rispondete sempre con un secondo di ritardo..."
A quel punto irrompe il Comandante Tedeschi.. "Eh si, certo, il satellite da Milano a Sanremo...."
Delfino si vendicherà ben presto..... Nel frattempo continua la disperazione di Dotto per la presenza sul palco dei quattro figli d'arte in questione..
"Carlotta ma devono presentare 'sti quattro?? Siamo rovinati...."
Improvvisamente irrompe nuovamente in diretta Delfino... "Carlotta posso dire una cosa? Secondo me il Festival lo vince Gualazzi..!..... Lo potevo dire...?"
Eh sì, Giulio esporta anche a Sanremo le sue ormai storiche "scommesse"! La Tedeschi acconsente.... "Sì sì, possiamo dire quello che vogliamo...."
Partecipa anche Dotto "Io dico Modà..!"
Ma Delfino rilancia..! "Io Gualazzi, ricordatelo però Carlotta.. Poi voglio la citazione...!"
La Tedeschi cerca di approfondire le pretese di Delfino.. "Ah, vuole la citazione.... Ma lo devo scrivere e mettere in una busta chiusa..?"
Delfino a quel punto la colpisce a freddo.. "No, lo devi solo ricordare.... Se ce la fai....... La finale credo sia domani no...?"
La Tedeschi, imbarazzata, assicura... "Sì sì me lo ricordo...."
Colpo di grazia di Dotto che consiglia perentoriamente.. "Scrivilo!"
Carlotta porta comunque avanti la serata, nonostante tutto.. Dopo una delle canzoni storiche di Sanremo cede ancora la linea al calcio.. "Lasciamo la sensualità di questo brano ed andiamo da Emanuele Dotto!"
Dotto sfrutta l'aggancio.. "Dalla sensualità della musica alla sensualità del calcio!"
La Tedeschi conferma.. "Anche il calcio ha la sua sensualità..!"
Delfino prende la parola e precisa.. "Beh, dipende dalle partite... Questa sicuramente non ne ha molta....."
Dotto punzecchia la Tedeschi riferendosi ai tre penalty assegnati contro la Lazio la sera prima.. "Dipende anche dai rigori Carlotta..!"
Ma la Tedeschi a questo punto va al sodo.. "Dipende anche dai giocatori in campo, su, dai..."
Delfino si chiama fuori.. "Ah beh, questo lo devi dire tu Carlotta, non lo posso dire io che sono un maschietto..."
Ancora sensualità e "dintorni", in seguito.. La Tedeschi descrive ciò che accade sul palco..
"Simona Molinari stava per cadere tra le braccia di Fazio..!"
Dotto annota.. "Era un bel cadere...."
Foderaro completa.. "Per lui....."
Più tardi Dotto si spinge... oltre, lanciando un'intervista realizzata ad Allegri e riferendosi a quella poco prima concessa a Foderaro..
"..25 minuti per Rocco Siffredi, 40 secondi per Massimiliano Allegri.."
Siparietti divertenti ma anche ricordi emozionanti nella serata di giovedì. Delfino ha voluto ricordare (come fatto anche ai microfoni del nostro Gabriele Majo) la figura di Sandro Ciotti, colonna non solo del racconto calcistico ma anche di quello sanremese. Ecco le parole dei quattro..
Delfino: "Visto che parlavate di amarcord di Sanremo mi preme ricordare Sandro Ciotti, sempre presente a Sanremo.. Di solito le persone le ricordiamo solo nell'anno della scomparsa e poi le dimentichiamo, ci tenevo a ricordare Sandro Ciotti, che credo abbia fatto non so se 20-30 edizioni.."
"Credo più di 30" sottolinea Dotto, che più tardi raccoglierà l'informazione di Fabio dal nostro muro relativa a ben 40 Festival di Ciotti.
Ancora Dotto: "Ricordiamo anche Cesare Viazzi, sempre presente assieme a Sandro Ciotti, inviato del Giornale Radio per i servizi dalla manifestazione canora sanremese"
Tedeschi: "Voglio ringraziarvi entrambi per aver ricordato Sandro Ciotti, ho avuto la fortuna di lavorarci qui a Sanremo, lui curava credo una trasmissione mattutina.. E' stato un grande maestro"
Foderaro: "In ogni campo si ha la fortuna di avere dei grandi maestri dai quali imparare.."
E siamo alla serata finale. Per la verità anche il pomeriggio, con Sabato Sport, è in chiave sanremese. Paolo Notari saluta Foderaro, definendolo..
"Gianmaurizio Foderaro, fresco come una rosa!"
Gianmaurizio, come sappiamo provato fin dalle prime sere, rifiuta in qualche modo la definizione cercando di associarsi ad altri tipi di fiori o piante.. Dotto risolve la disputa..
"Rampicante come un'edera..!"
Foderaro proverà a riscattarsi con qualche ospite.. Eccolo bloccare con eleganza il maestro Pagani..
"..Mi avvicino al maestro Pagani... L'ho beccato col sorcio in bocca...!"
Da Sabato Sport a Canzoni e Campioni, nell'imminenza dell'inizio della serata conclusiva di Sanremo e di Roma-Juventus. Dotto cede la linea all'Olimpico per la presentazione..
"Ancora un minutino da Giovanni Scaramuzzino, che fa pure rima.."
Scaramuzzino rischia grosso.. "Eh si.. Non fa rima nulla invece con formazioni...."
Finalmente le formazioni arrivano in postazione; Giovanni descrive l'avvenimento con toni e contorni epici..
"..Si parla invece di atletica, perchè il nostro collaboratore Maurizio Lepri ha battuto il nuovo record dei 100 metri!"
Dotto non può che sfruttare il comodo assist "Beh con quel cognome è facile!"
Scaramuzzino rincara la dose "Sì! Ci ha portato le formazioni praticamente volando!"
Di lì a poco scatta anche Sanremo. Inizio difficoltoso per la Tedeschi, Dotto ne approfitta per citare la prima vincitrice del Festival, Nilla Pizzi..
"Piovono papere... Papaveri e papere...!"
Foderaro invece è ormai al limite, fisicamente e mentalmente..
"Si mette bene stasera....."
Frattanto al'Olimpico Roma-Juve tarda ad iniziare. Rispetto della contemporaneità? Per Giovanni Scaramuzzino è proprio così...
"La domanda sorge spontanea: come in occasione delle grandi partite di chiusura di un campionato, vuoi vedere che Roma-Juventus inizierà in contemporanea all'inizio del Festival di Sanremo...?"
La serata, che porterà la vittoria della Roma sulla Juventus e quella di Marco Mengoni al Festival, va avanti come sempre anche con campioni dello sport sul palco dell'Ariston. Ecco Dotto commentare l'"importato" Martin Castrogiovanni..
"Dall'Argentina abbiamo importato roba buona, roba grossa..."
Le ultime fasi di questa edizione ci presentano un Foderaro ormai fuori controllo nel backstage. Amicizie di convenienza...
"..Io mi sono fatto amici i poliziotti, quindi qualsiasi cosa dico....."
La Tedeschi si rassegna.. "..se la prendono con me..."
..e poi ancora Foderaro, impegnato in un tentativo di approccio..
"..questa ragazza mi ha chiesto, 'ti ho rubato la sedia?' Ho detto no, perchè se mi siedo non mi alzo più....! Intendiamoci, non ci sto provando...."
No no...... Chiusura con l'annuncio che avevamo sospettato fin dalla prima serata..
"I colleghi più giovani sono avvertiti: potremmo abdicare per motivi fisici...."
Ed allora per scoprirlo appuntamento all'anno prossimo (sperando magari di riascoltare Dotto dall'Ariston...). Complimenti allo staff di Radio 1 per aver portato avanti una trasmissione comunque assai impegnativa. "Perchè Sanremo è Sanremo", diceva il vecchio slogan; "perchè la Radio è sempre e comunque la Radio", aggiungiamo noi.
Con la nostra rubrica l'appuntamento è in settimana, per la versione consueta.
Grazie e a presto!
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