di Fabio Stellato
Gentili lettori, per una volta non ci occupiamo della nostra vecchia cara radio, ma parliamo di televisione, perchè la storia che vi raccontiamo oggi ha dell'incredibile, e rappresenta, per i tanti giovani aspiranti radiotelecronisti, l'esempio pratico di cosa non bisogna fare quando si racconta un'evento, non solo sportivo.
Ieri sera, mentre l'Italia pallonara era sintonizzata su RaiUno e RadioUno, c'era una piccola nicchia di appassionati sportivi sintonizzata su RaiSport2, laddove andava in scena, in diretta da Wisla (Polonia), la coppa del mondo di salto con gli sci.
Chi segue questo ed altri sport cosidetti minori, in genere è un pubblico appassionato, competente e preparato e che ancor prima della gara, con un click, va a cercarsi, sui vari siti specializzati, le ultime notizie.
Ieri sera, proprio un'ora prima della gara in oggetto, il fattaccio che ha per protagonista l'atleta piu atteso della serata, Gregor Schlierenzauer, 23 enne austriaco fresco vincitore della Tournè dei 4 trampolini (dopo Olimpiadi e mondiali e quanto ci sia di piu prestigioso in questo sport) e a cui mancano due sole vittorie per diventare il piu vincente di sempre in coppa del mondo e superare il record attualmente di Matty Nykannen, mito finlandese degli anni'80.
Il fattaccio dicevamo, un'ora prima della gara di ieri, quando il campione austriaco fa sapere di non prendere il via, a causa di un virus intestinale; la notizia è immediatamente ripresa dia vari siti specializzaiti e gli appassionati, anche in Italia, non mancano di commentarla sui vari social network
Alle 20:30, ora d'inizio della gara, tutto il "popolo" del salto sa del forfait dell'austriaco, tutti meno uno; l'unico a non saperlo è Nicola Sangiorgio, che commenta la gara su RaiSport2, e che se ne è accorto, rimanendo a dir poco sorpreso, solo quando non lo ha visto sulla stanga di partenza.
Palesemente colpevole di non essersi documentato prima dell gara, Nicola Sangiorgio è diventato oggetto di scherno degli appassionati, che sui social network si sono trovati a commentare non la gara, ma la telecronaca. A rendere ancor piu imbarazzante la serata del nostro telecronista, ci si è messo uno dei siti italiani di riferimento degli sport invernali, che intorno alle 21.30 ha dato la notiza, priva di fondatezza, secondo cui Schlierenzauer avrebbe deciso di non gareggiare per volare subito in Giappone, dove la coppa del mondo di salto fa tappa fra 10 giorni; ebbene Sangiorgio, che non sapeva spiegare i motivi dell'assenza del campione austriaco, ha visto in questa notizia uno squarcio di luce e l'ha praticamente letta senza verificarla, oltrettutto ripetendola piu volte nel corso della telecronaca, il tutto mentre sul web la sua perfomance diventava ormai un cult.
Sono ormai tre stagioni che Nicola Sangiorgio commenta questo sport per la televisione di stato, tre stagioni in cui non ha mai guadagnato la stima ed il rispetto del suo pubblico, che ad ogni uscita lo pizzicava in castagna per dei grossolani svarioni tecnici; l'auspicio degli appassionati (e chi vi scrive fa parte della categoria) è che, dopo la serataccia di ieri, in vista dei mondiali della Val Di Fiemme, si prepari e si documenti in maniera tale da reggere il confronto con il suo pubblico, un pubblico che è numericamente scarso, ma qualitativamente altissimo.
Ringraziamo per la collaborazione Consuelo Conte di www.ski-jumping-italy.com
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