Partiamo dalla prima vittoria dell' INTER (7+) che ha battuto il BOLOGNA (5+) per 3-1. Subito una vittoria per Ranieri (6,5) che è stato bravo e intelligente a sistemare i suoi con il 4-3-1-2 mettendo gli uomini giusti al posto giusto, non vogliamo togliere nulla al tecnico romano ma pensiamo che le scelte di sabato rispecchino la logica di questa squadra, è stato Gasperini ad aver sbagliato tutto e non chi gli è subentrato ad aver compiuto un miracolo, piuttosto l'ex Roma saprà sicuramente farsi dare il massimo dai suoi giocatori facendo ritrovare quel carattere che ha caratterizzato l'Inter negli ultimi anni. Subito Pazzini (7) in gol, grande lavoro di Forlan, Milito dalla panca entra e segna, ancora qualche annebbiamento difensivo come i malati che passata la febbre sentono ancora debolezza.
Domani a Mosca per vincere, ancora senza Sneijder che al rientro saprà trascinare i suoi.
Prima vittoria anche per il MILAN (6,5) contro il CESENA (5) per 1-0 grazie alla rete di Seedorf (7), ma quanta fatica per i rossoneri! Non che abbiano sofferto le pene dell'inferno vista la pochezza dell'avversario, ma i campioni hanno fatto fatica a imporre il proprio gioco e a concludere in porta. Troppi assenti in attacco e a centrocampo ma l'importante era vincere, piuttosto note positive da parte della difesa che si è mossa benissimo come nella passata stagione.
Dopodomani Champions con il solo Cassano in avanti, sempre che Ibra non recuperi in extremis e Pippo in tribuna...
Passiamo alla capolista JUVENTUS (5,5) che non è andata oltre l'1-1 contro un bellissimo CATANIA (7-) , in casa degli etnei è difficile per tutti, però i bianconeri sono al secondo pari di fila contro piccole, prima sì ma con qualche rimpianto per una classifica che sarebbe potuta essere più interessante. Lo avevamo detto nelle precedenti puntate, piedi per terra e niente entusiasmi così come oggi non c'è da buttare via tutto. Male, molto male il primo tempo, bene la ripresa ma sempre con il rischio di perdere una partita che il Catania avrebbe meritato di vincere. I bianconeri hanno sofferto oltre misura il gioco sugli esterni della squadra di Montella (7), la difesa ha mostrato antiche crepe e Chiellini (4,5), dopo mercoledì, si è fatto infilare anche ieri. Male anche Elia (4) non pervenuto, qualche dubbio anche su Vidal e sulla formazione iniziale con il solo Matri in attacco. Questa volta Pirlo è stato bloccato e come d'incanto si è spenta la luce ma a salvare la Juve ci ha pensato Krasic (6) che di buono ha fatto solo la rete.
Come detto non buttiamo via tutto ma vediamo anche i lati positivi come la solita grinta e il carattere di una squadra che sta iniziando da capo per l'ennesima volta, c'è una squadra che ci prova fino alla fine anche a costo di rischiare, la squadra è bella viva e non arrendevole come lo scorso anno. Domenica contro il Milan, una prova di maturità.
Eccoci al NAPOLI (5,5) che non è andato oltre lo 0-0 contro una bella FIORENTINA (6,5) che avrebbe strameritato di vincere in funzione del gioco espresso e dalla quantità di occasioni create grazie alla velocità di Cerci (7) che se dovesse continuare così potrebbe entrare a far parte del giro azzurro. Il Napoli ci è sembrato un po' stanco e scarico senza la solita foga che ne caratterizza le gare in casa. Forse la testa era rivolta all'impegno di domani contro il Villarreal di Rossi (?), squadra battibile a patto che gli azzurri ritrovino gambe e grinta. Sottolineiamo ancora una volta che va registrata la fase difensiva.
La ROMA (6,5) ha centrato la prima vittoria contro il PARMA (5+), quanta sofferenza per i giallorossi, primo tempo inguardabile, ripresa più vivace ma squadra incapace di chiudere la gara e di tenere a galla la pochezza dell'avversario. L'importante era vincere per rasserenare ambiente e componente tecnica, continuiamo ad avere dubbi sulla collocazione tattica di alcuni giocatori ma bravi Heinze, Totti e Osvaldo.
Concludiamo elogiando l' ATALANTA (8) che senza la penalizzazione oggi sarebbe prima in classifica, una sorta di beffa per gli orobici non potersi vedere davanti a tutti ma resta il grande lavoro di Colantuono (8) e dei suoi ragazzi che hanno saputo compattarsi tirando fuori molta rabbia. Velocità e pressing le armi di questa squadra che darà del filo da torcere a tutti.
Pari per la capolista UDINESE (6) contro il CAGLIARI (6+) che ha giocato molto meglio dei friulani apparsi stanchi, un punto guadagnato più che due persi.
Due persi per la LAZIO (6+) che non è andata oltre lo 0-0 contro il PALERMO (6) che ha eretto un muro difensivo che i biancocelesti non sono riusciti a sfondare per sfortuna ma anche per poca incisività sotto porta (vedi Hernanes) ma grandissima prova di Klose (6,5)
MIGLIOR SQUADRA: ATALANTA
PEGGIOR SQUADRA: LECCE
SPECIAL ONE: COLANTUONO
SPECIAL FLOP: CHIELLINI
SPECIAL GOAL: CALAIO'
Davide Serusi
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