di Fabio Stellato
Lunedi 15 novembre ricorrerà il 20° anniversario della morte di Paolo Valenti, uno dei grandi maestri del radiocronismo sportivo nonchè ideatore e conduttore per tanti anni di 90° minuto. Alla radio Valenti è stato per tanti anni la voce dell'atletica, del ciclismo e del pugilato e di lui si ricordano tante memorabili radiocronache, dalla vittoria di Berruti a Roma'60 a quella di Benvenuti contro Griffith al Madison Square Garden di New York del '67, passando per le gesta e le imprese di Bekele, Beamon, Maspes, Gaiardoni e tanti altri. L'approdo in tv nel 1970 (con il colpo di genio avuto assieme a Maurizio Barendson e Remo Pascucci nell'inventare 90° minuto) gli diede quella popolarità che lui gradiva ma che al tempo stesso lo imbarazzava. Valenti ando' in video fino a pochi mesi prima della sua morte, nonostante stesse già lottando da molto tempo contro quel male che all'epoca veniva semplicemente definito "incurabile".
Noi oggi, a 20 anni dalla sua scomparsa, vogliamo ricordare Paolo Valenti cosi come fu ricordato alla radio quel 15 novembre; non è il solito ricordo retorico che spesso, in questi, casi viene sfornato e confezionato dal redattore che in quel momento è di turno, ma è un ricordo, autentico e commosso, che è uscito dalla penna e dal cuore di chi ha condiviso con Poalo Valenti un'intera vita non solo professionale: Rino Icardi ed Enrico Ameri.
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