Partiamo giustamente dal MILAN (7) vittorioso contro la FIORENTINA (5+) per 1-0 grazie alla rete di Ibrahimovic (7,5), un goal bellissimo, stop spalle alle porta e rovesciata fulminante per Boruc, questi sono i gesti atletici dei campioni come lo svedese, autentico trascinatore dei rossoneri sempre più in testa mentre Ibra è costretto a portare la croce, la squadra è sulle sue spalle e lo testimoniano i punti portati grazie alle sue marcature, chissà che ne sarebbe del Milan senza il genio che l'ha portata in alto. Ma lui è presente, guai se non ci fosse, e dunque i rossoneri volano a +6 sulla Juve, +7 sulla Roma e un +9 sui cugini che non si vedeva da anni. Dando per scontato che Lazio e Napoli non lotteranno sino in fondo si può parlare di vera fuga per il diavolo che ha tutte le carte in regola per restare in vetta fino a Maggio. Questo Milan ricorda proprio l'Inter di Ibra, quando c'è lui le squadre sono a sua immagine e somiglianza mentre al Barça Guardiola non cambiò ,giustamente, la fisionomia collaudata della sua armata con lo svedese fuori dal coro e costretto a tornare in Italia dove ha trovato una squadra e un allenatore pronti a mettersi al suo servizio, molti insistono nel dire che non è un campione al 100% vista la sua debolezza nelle grandi sfide ma noi diciamo che gli scudetti si vincono contro le piccole e non contro le grandi. Comunque tutta la squadra è in buona condizione, Abbiatti (7,5) è da Nazionale, con Nesta e Silva non si passa, Gattuso è in forma smagliante come Seedorf, e di Ronaldinho si può benissimo fare a meno lasciandolo alle sue scorribande notturne.
La LAZIO (6+) ha colto un buon punto contro il PARMA (6+) al Tardini, ma ai romani il pari sta stretto poiché avrebbero meritato di conquistare i tre punti in virtù di un gioco migliore e di tante occasioni. I laziali però devono anche mordersi le mani per alcuni errori sotto porta che hanno fatto infuriare Reja ma comunque la squadra c'è, continua a giocare un calcio tra i migliori del nostro campionato, il 4-2-3-1 è ormai ampiamente collaudato con Mauri sempre nel vivo del gioco e Zarate a sgusciare qua e là sperando di trovare il guizzo giusto. L'entusiasmo non manca, la condizione è ottima anche per via della mancanza di infortunii e dunque i biancocelesti possono continuare a sognare incamerando punti pesanti per un piazzamento in Champions.
Il NAPOLI (8+) ha sconfitto nettamente il BOLOGNA (4) per 4-1 confermandosi al 3° posto in classifica , una posizione più che meritata per il gioco fin qui mostrato, espressione di una rosa di livello soprattutto in attacco. I partenopei come la Lazio lotteranno per un posto in Champions.
La JUVENTUS (7) è tornata alla vittoria sul campo del GENOA (5+), 2-0 il risultato finale grazie alla solita “paperoga” di Eduardo (4) e al raddoppio della furia Krasic (7,5) che sembra non aver accusato nessun infortunio. Vittoria meritata, buona padronanza e palleggio nella prima frazione, ottima gestione del risultato nella ripresa e difesa imbattuta. La Juve di oggi è una squadra magari non bellissima ma concreta e pratica, centrocampo promosso a pieni voti come al solito e un Krasic fantastico che ha seminato il panico tra i difensori genoani, a tratti inarrestabile, il biondo serbo si è preso la scena facendo aumentare i rimpianti per la sua assenza nelle precedenti partite. La Juve è la squadra che ha la maggior striscia di risultati utili in campionato, 9, che la pongono in una posizione privilegiata aspettando un passo falso del Milan.
La ROMA (7) ha battuto l'UDINESE (5+) per 2-0 allungando la sua striscia utile a 7 risultati. L'Olimpico ha visto come protagonista assoluto Jeremy Menez (7,5) autore di una rete “capolavoro”, una delizia del francesino che si è mangiato Benatià e Coda alla vaccinara infilando un destro a giro alle spalle di Handanovic, il diamante si sta sgrezzando, titolare inamovibile, è diventato il simbolo della rinascita giallorossa. Oggi la Roma ha una squadra di livello, sabato mancavano Pizarro, De Rossi e Perrotta rimpiazzati bene da Simplicio, Brighi e Greco a dimostrazione che tutti sono titolari in questa squadra, roba che non si vedeva da anni. In attacco e in difesa c'è sempre il 2x3 che non può rappresentare un problema per Ranieri. Inoltre c'è un Borriello sempre più goleador come Batistuta, forse è la Roma la vera antagonista del Milan.
Eccoci all' INTER (4) sconfitta dal CHIEVO (8) per 2-1, complimenti ai veronesi che hanno fatto una gara perfetta passando sopra le macerie di una squadra scossa dall'addio di Mou che ha portato un terremoto inaspettato. Inter in croce che ha perso la testa come Eto'ò (6) che l'ha usata per battere sul petto di Cesar, solo la meravigliosa rete salva il camerunense da un brutto voto. E' incredibile come si possano commettere certi gesti sapendo di andare incontro a una stangata del giudice sportivo, l'Inter dunque verrà colpita nel suo giocatore migliore, quello che le ha consentito di avere almeno 20 punti, chissà cosa accadrà ai nerazzurri senza il suo faro e soprattutto chi giocherà visto i tanti assenti nel reparto offensivo, Pandev (4) è impresentabile al pari di Biabianì, Sneijder (4,5) è un fantasma, Santon (4) non è più quel ragazzo di prospettiva sicura. I ricambi sono da squadra di serie B, addirittura si è ri(visto?) Mancini, l'alibi degli infortuni non regge più perché la maggior parte degli uomini scesi in campo ieri sono titolari, piuttosto qualcuno spieghi il motivo di queste defezioni. Benitez (4) è un uomo solo, fa anche pena vederlo rassegnato davanti a questa situazione che nessuno si aspettava, la squadra è stata spremuta da Mourinho che forse aveva previsto il crollo, ragion per cui è scappato evitando i processi, i ragazzi non hanno stimoli che il loro tecnico non riesce a dargli. La panchina traballa ma non vediamo all'orizzonte uomini in grado di fare meglio, d'altronde Moratti aveva scelto il migliore sulla piazza. Sembra di essere tornati indietro ai tempi di Zaccheroni, dell'Inter eterna perdente che fino a Maggio era la migliore al mondo, come è strana la vita...
Ecco i voti delle altre: CAGLIARI (6,5), BRESCIA (5,5), LECCE (5+), SAMPDORIA (6,5), CATANIA (7), BARI (5), CESENA (5,5), PALERMO (7=).
MIGLIOR SQUADRA: CHIEVO VR
PEGGIOR SQUADRA: INTER
SPECIAL ONE: PAZZINI
SPECIAL FLOP: ETO'O
SPECIAL GOAL: IBRAHIMOVIC
Appuntamento a Venerdì con il pagellone europeo, buona settimana.
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