Continua lo strepitoso stato di forma del Milan che centra l'ottava vittoria in nove partite. I rossoneri nell'anticipo del sabato battono la Fiorentina ed allungano sulla seconda della classifica, la Lazio, che stecca a Parma e non va oltre l'1 a 1. Alle spalle del Milan tengono il passo la Roma che batte l'Udinese per 2 a 0, la Juventus che nell'anticipo domenicale delle 12.30 espugna Marassi per 0 a 2 ed il Napoli che nel posticipo domenicale supera in scioltezza un Bologna in piena crisi societaria. Giornata comunque favorevole alle squadre che giocano in trasferta, oltre alla Juventus si impongono fuori casa anche il Cagliari (prima panchina sarda per Donadoni) a Brescia, il Palermo a Cesena e la Sampdoria a Lecce. Piccola crisi invece per l'Inter di Benitez che ha smarrito la strada della vittoria, i nerazzurri infatti non vincono da quattro partite e vanno a -9 punti dal Milan. In questo turno messe a segno 27 reti per un totale di 285 marcature stagionali. Ecco le partite in dettaglio.
Brescia-Cagliari 1-2: era cominciato male l'esordio di Donadoni sulla panchina del Cagliari, ma poi i sardi nella ripresa capovolgono il punteggio e l'esito della partita. Al Rigamonti parte bene il Brescia che al 20' passa in vantagio con Caracciolo su rigore. Il Cagliari però resta in partita e comincia a macinare gioco. Nella ripresa i sardi al 63' pareggiano con Matri. Tre minuti dopo arriva poi la rete del sorpasso con Conti. Per il Brescia è una doccia fredda, i lombardi si gettano in avanti ma invano. Per le rondinelle seconda sconfitta di fila, la terza nelle ultime quattro gare interne. Primo successo esterno della stagione invece per il Cagliari, i rossoblù nelle sei trasferte precedenti avevano centrato quattro pareggi e due sconfitte.
Catania-Bari 1-0: il Catania batte con il minimo scarto il Bari e si porta a metà classifica, crisi nera invece per il Bari. Gara molto equilibrata con i siciliani che vogliono fare la partita ma il Bari è ben messo in campo e concede pochissimi spazi. I pugliesi però non sono molto propositivi e le occasioni sono nulle. Nella ripresa il Catania stenta ancora molto a trovare le giuste geometrie ed il Bari si difende con tranquillità. Al 78' gli etnei restano in dieci uomini per l'espulsione di Maxi Lopez, i rossoblù però all'82' passano in vantaggio con Terlizzi che regala un importante successo ai catanesi. Per il Catania seconda vittoria consecutiva al Massimino. Il Bari invece non riesce più a fare punti e rimane solo in fondo alla classifica, per i galletti settima sconfitta in otto partite.
Cesena-Palermo 1-2: il Palermo torna a fare bottino pieno in trasferta dopo due ko di fila lontano dal Barbera. Iniziano bene i rosanero che all'11' sbloccano il punteggio con Ilicic. Il Cesena però pressa e al 24' perviene al pari con Bogdani. La gara poi si equilibra ma i siciliani restano più vivi. Nella ripresa gli isolani partono ancora bene e al 51' si riportano in vantaggio con Miccoli. I romagnoli provano a recuperare ancora una volta con diverse palle gol ma Sirigu nega il gol in diverse occasoni. il Palermo poi si difende bene e porta a casa la vittoria. Per il Cesena invece terzo ko interno in stagione, questa inoltre è la quinta sconfitta nelle ultime sei partite.
Chievo-Inter 2-1: dopo anni di trionfi e vittorie l'Inter vive una piccola crisi, i nerazzurri infatti non vincono da quattro turni e faticano molto a Verona nel fare gioco. Il Chievo invece è una squadra operaia che nel corso della partita cresce e crede nella vittoria. Al 29' è Pellissier a portare in vantaggio i pandorini. L'Inter prova a reagire ma di fronte ha un Chievo ben messo in campo. Nella ripresa le occasioni non mancano da ambo le parti per andare in gol per le punte sciupano. Nel finale all'82' Moscardelli raddoppia e di fatto chiude il match. A tempo scaduto poi arriva la rete di Eto'o per il 2 a 1 finale. Il Chievo torna a vincere dopo quattro giornate, in queste tre pareggi ed una sconfitta. L'Inter invece è al secondo ko di fila.
Genoa-Juventus 0-2: le zebre bianconere pascolano felici sul terreno di Marassi. Nell'anticipo domenicale 12.30 i bianconeri infatti superano con un classico 0 a 2 il Genoa. Ottima prestazione degli uomini di Del Neri che giocano bene e che al 17' passano in vantaggio con la rete di Marchisio. La Juventus però sull'abbrivio del gol continua ad attaccare e al 23' raddoppia con Milos Krasic, al suo rientro in campo dopo l'infortunio. Il Genoa attacca, ma la porta è stragata (traversa infatti di Criscito). Nella ripresa i genovesi attaccano con maggiore intensità ma trova ben piazzata la difesa della Juventus che concede veramente poco, solo Kharja colpisce la parte alta della traversa. Per la Juventus si tratta del nono risultato utile di fila, questa è la terza vittoria esterna del campionato. Per il Genoa primo ko dopo l'esonero di Gasperini e i due successi di fila.
Lecce-Sampdoria 2-3: divertente partita al Via del Mare, cinque gol e ritmo intenso per tutta la gara. La Sampdoria va in vantaggio di due gol e a fine primo tempo sembra aver archiviato la gara, nella ripresa però il Lecce gioca con il cuore e rimette tutto in discussione. Nel primo tempo al 9' Pazzini porta in vantaggio i genovesi. Il Lecce non è in partita e al 38' oltretutto rimane in dieci uomini, rosso per Chevanton. Al 40' poi arriva il raddoppio ancora con Pazzini. Nella ripresa però il Lecce torna in campo con un altro piglio e al 72' Di Michele riapre la partita. La Sampdoria sbanda ed i giallorossi affondano i colpi. All'83' infatti Diamoutene perviene al pari per i pugliesi. La Sampdoria però vuole i tre punti e ancora con Pazzini all'88' si riporta in vantaggio. Per il Lecce è la quarta sconfitta nelle ultime cinque partite, la prima interna della stagione. Per la Sampdoria invece secondo successo nelle ultime tre gare esterne.
Milan-Fiorentina 1-0: una rete di Ibrahimovic permette al Milan di confermarsi in testa alla classifica. Partita dal ritmo subito alto con i rossoneri subito in attacco e vicini al gol in diverse occasioni. La Fiorentina però dopo aver stentato in avvio occupa bene gli spazi, ma crea poco in avanti. Nel finale di tempo poi arriva la prodezza di Ibrahimovic che in rovesciata supera Boruc. Nella ripresa il Milan prova a chiudere l'incontro ma la Fiorentina nel finale cerca di assediare l'area milanista senza però riuscire a pervenire al pareggio. Al 94' i viola poi restano in dieci uomini, espulso Kroldrup per proteste. Per gli uomini di Allegri si tratta della quarta vittoria di fila, l'ottava nelle ultime nove partite. La Fiorentina torna a casa ancora una volta a mani vuote, i viola in sei trasferte hanno raccolto solo due punti.
Napoli-Bologna 4-1: il Napoli travolge il Bologna nel posticipo della tredicesima giornata. Felsinei in piena crisi societaria per le note vicende legate al mancato pagamento degli stipendi. Al San Paolo non c'è partita, il Napoli al 2' minuto è già in vantaggio con Maggio. Il Bologna è povero di idee ed i partenopei non hanno problemi a controllare il match. Al 36' arriva poi il raddoppio siglato da Hamsik che di fatto toglie ogni residua speranza al Bologna di riaprire la partita. Nella ripresa ancora avvio veloce degli uomini di Mazzarri che al 47' segnano la terza rete ancora con Hamsik. Il Bologna timidamente si affaccia nella metà campo napoletana e al 68' segna il gol della bandiera con Meggiorini. Al 74' poi arriva il poker dei campani con Cavani. Per il Napoli quarto successo nelle ultime cinque partite, il secondo consecutivo davanti al proprio pubblico. Per il Bologna invece quarto ko di fila fuori casa.
Parma-Lazio 1-1: gara intensa al Tardini tra due squadre che giocano per superarsi ma che alla fine si dividono la posta in palio. Parte meglio il Parma che al 23' passa in vantaggio con Crespo. La Lazio però dopo lo svantaggio cresce e crea buone trame di gioco. Il pari arriva nel finale di tempo con Floccari. Nella ripresa è la Lazio a gestire il possesso palla ma senza riuscire ad infilare la porta di Mirante. Il Parma gioca con molta attenzione e cura con maggiore attenzione la fase difensiva. Il pari tutto sommato accontenta tutti. Per il Parma quarto pareggio interno. La Lazio invece è al primo pareggio esterno della stagione, nelle sei trasferte precedenti quattro vittorie e due sconfitte.
Roma-Udinese 2-0: ottima prestazione della Roma nel primo anticipo del sabato della Serie A. All'Olimpico i giallorossi volano nelle parti alte della classifica e sembrano ormai aver dimenticato il disastroso avvio di stagione. I giallorossi partono subito bene e al 24' si portano in vantaggio con la rete di Menez. L'Udinese però è in partita e quando può si va vedere dalle parti di Julio Sergio. Nella ripresa i capitolini raddoppiano subito, al 56' infatti va in gol Borriello che di fatto archivia il match. L'Udinese prova a reagire ma neppure la superiorità numerica, espulso all'81' Burdisso, permette ai friulani di riaprire l'incontro. Per la Roma è la quinta vittoria nelle ultime sette partite, la serie positiva di risultati si allunga a sette turni (cinque vittorie e due pareggi). Per l'Udinese invece seconda sconfitta consecutiva in trasferta.
Classifica dopo la 13^giornata: Milan 29; Lazio 26; Napoli 24; Juventus 23; Roma 22; Inter e Palermo 20; Sampdoria e Chievo Vr 19; Catania, Udinese e Genoa 17; Fiorentina e Parma 15; Cagliari e Bologna 14; Lecce 12; Brescia e Cesena 11; Bari 9.
Prossimo turno, 14^g. 27-28/11/10 ore 15.00: Bari-Cesena, Bologna-Chievo, Brescia-Genoa, Cagliari-Lecce, Inter-Parma (ore 12.30), Juventus-Fiorentina (27/11 ore 20.45), Lazio-Catania, Palermo-Roma (ore 20.45), Sampdoria-Milan (27/11 ore 18.00), Udinese-Napoli.
Appuntamento a lunedì prossimo quando ritroveremo gli highlights della Serie A Tim con una nuova formula!
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