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lunedì 25 ottobre 2010

NonSoloCalcio: Barchiesi nuovo re del basket, lo sci cerca un reggente


Amiche ed amici di TICB parte oggi una nuova rubrica del nostro blog che si occuperà dei grandi eventi sportivi extracalcisitci. In questo nostro nuovo spazio, che non avrà una cadenza fissa, ci proponiamo di offrirvi dei brevi resoconti su quello che offrirà di volta in volta il panorama sportivo internazionale, resoconti che, quando possibile, saranno arricchiti ed integrati dalle radiocronache di RadioRai.
In questo primo numero ci occuperemo di basket e sci alpino e pattinaggio di figura.

Andiamo con ordine ed iniziamo dal basket e dall'Eurolega che è inziata le scorsa settimana, un Eurolega che per l'Italia è iniziata come meglio non si poteva, con tre vittorie su tre; ha aperto le danze mercoledi sera al Palalottomatica la Virtus Roma che ha battuto i bavaresi del Brose Bamberg per 83-65 in una partita che la Virtus ha dominato sin dalle prime battute.
La grande impresa l'ha fatta pero' nel tardo pomeriggio di Giovedi l'Armani Jeans che ha espugnato Mosca battendo di 15 punti il CSKA; 88-73 il risultato finale al termine di un match che ha visto Milano avanti fin dai primi canestri (due triple di Mancinelli) e con Pecherov miglior realizzatore con 23 punti.
Nella serata di giovedi l'en-plein di questa prima tornata di Eurolega è stata completato dal Montepaschi che a Siena a travolto i campioni di Francia dell Cholet per 76-44.
RadioRai, che come da tradizione seguirà le partite interne delle italiane, ha raccontato in diretta le vittorie di Roma e Siena, entrambe col commento di Massimo Barchiesi (nuova prima voce del basket), un Barchiesi che ormai non è piu' da considerare un cronista emergente ma bensi affermato.
Nel video qui in basso ci andiamo a riascoltare la prima radiocronaca di quest'Eurolega, Roma-Bamberg.




Ed ora cambiamo argomento e ci occuppiamo della tradizionale apertura della coppa del mondo di sci alpino sul ghiacciaio del Rattembech in quel di Soelden; sabato e domenica erano in programma due giganti (maschile e femminile) senonchè ci ha messo lo zampino la nebbia che ha costretto gli organizzatori ad annullare la gara maschile di domenica dopo che si era gia svolta la prima manche (che aveva visto il 3° posto di Simoncelli).
Non c'è stato nessun problema sabato mattina per la gara femminile dominato dalle tedesche ma con l'Italia presente sul podio; ha vinto Victoria Rebensburg che ha chiuso con 42 centesimi sulla connazionale Kathrin Hoelzl e 86 sulla nostra Manuela Moelgg; non male nel complesso il risultato di squadra dell'Italia con Federica Brignone che ha chiuso all'11° posto, una Brignone che sembra stia recuperando molto positiavamente da un'estate travagliata dove i guai fisici non l'hanno mai abbandonata. A completare il buon risultato delle azzurre cè' il 17° posot di Giulia Gianesini ed il 26° di Nicole Gius mentre Denise Karbon è caduta nella seconda manche dopo che avveva chiuso al 6? posto la prima.
Se questo gigante ha messo in evidenza una buona preparazione da parte della Germania, che oltre ai primi due posti ha portato a casa il 5° posto di Maria Riesh ed il 14° della giovane Lena Durr, ha altresi messo in evidenza una squadra americana non ancora in condizione(12° Mancuso e 18° Vonn).
Al contrario degli anni passati, RadioRai non ha coperto quest'opening-season; noi ci auguriamo che sin dalla prossima tappa di Levi (13-14 novembre) lo sci ritrovi quello spazio radiofonico che è sempre tradizionalmente stato suo sin dai tempi di Andrea Boscione.

Nel week-end appena passato c'è stata anche la prima tappa del Grand Prix di pattinaggio di figura a Nagoya in Giappone, dove l'Italia ha ritrovato Carolina Kostner che ha vinto nonostante qualche imperfezione sugli atterraggi dei salti; una vittoria che, oltre al prestigio, fa anche bene al morale di Carolina che ha comunque dato l'impressione di aver ritrovato un po di quella serenità mentale che le è mancata la stagione scorsa.
Il secondo posto è andato all'americana Rachel Flatt, il terzo alla giapponese Murakami mentre solo ottava Mao Asada che ha sbagliato parecchio sia nello short che nel libero.
A Nagoya erano presenti anche Anna Cappellini e Luca La Notte nella danza (che da quest'anno non prevede piu la compulsory) che dopo un buon 4°posto nella short dance hanno eseguito un libero pieno di sbavature ed errori ed hanno chiuso al 5° posto; la vittoria è andata agli statunitensi Davis e White
L'artistico a coppie è stato vinto dai cinesi Pang e Tong (che hanno incantato) mentre il maschile è andato all'idolo di casa Daisuke Takahashi.


Fabio Stellato

2 commenti:

Anonimo ha detto...

riascoltando lo spezzone di Nagano che hai pubblicato tempo fa noto che furono impiegati tale Mario chuck e tale robnerto vivarelli oltre a decleva calcagno e al combinatista dotto. potrerbbero assegnarlo a uno di questi oppureci starebbe bene anche Nonno Livio. ciao Ale

Anonimo ha detto...

Su Nonno Livio tenderei ad escluderlo. I pensionati vengono utilizzati in modo ed in ambito limitato, lo stesso Provenzali ormai conduce solo Tutto il calcio e segue la pallanuoto in collegamento telefonico ma non sul posto. C'è evidentemente in Rai un'imposizione ad utilizzare gli interni, anche interni della stessa testata, limitando oltretutto le trasferte quando non sono calcistiche e quindi non hanno il rientro pubblicitario. Ormai mi sembra chiaro.

Claudio

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