#Verdetti INTER CAMPIONE D'ITALIA 2023-2024

#TICBemozioni

Il Palinsesto sportivo di Radio1Rai

MERCOLEDI 24 APRILE 2024
Radio1Rai
ore 08:25,  13:20, 19:20, 00:20 Gr1 Sport
ore 20:55 Zona Cesarini
*Calcio - Coppa Italia ATALANTA-FIORENTINA (G.Scaramuzzino-C.Piccinelli)
Radio1Sport
ore 11:05 Palla al centro
ore 13:30 Pop Sport
ore 14:05 Numeri Primi (replica)
ore 14:30 Pop Sport
ore 17:05 Tempi Supplementari
ore 19:30 Pop Sport
ore 20:55 Simulcast con Radio1Rai 



mercoledì 8 settembre 2010

Speciale Calciomercato Serie A - Le pagelle

Amici e amiche di tuttoilcalcioblog, benvenuti ad una puntata speciale dello Speciale Calciomercato di Serie A, una rubrica che oggi dà le pagelle alle società e ai loro acquisti.

Il 29 agosto erano passati tre giorni dalla chiusura di questa rubrica, quando, sul terreno di San Siro, Ibrahimovic tornava sul suo vecchio stadio per salutare i suoi nuovi tifosi, quelli del Milan. Il giorno dopo, il Milan prendeva Robinho mentre la Roma faceva il colpaccio Borriello: sono proprio le società di Berlusconi e Rosella Sensi ad essere in testa al nostro indice di gradimento. Primi della classe, ovviamente, i rossoneri: a loro, un bel 7.5. A qualcuno potrà sembrare poco: ovviamente, l'acquisto di Ibrahimovic e di Robiho da parte di Berlusconi (in un periodo in cui si parla di elezioni....) sono ovviamente due grandissimi colpi, ma il loro adattamento nello schema di Allegri è tutto da vedere. Il motivo: da anni, il Milan (anche nell'ultimo biennio in chiaroscuro) ha sempre giocato un calcio corale e negli ultimi anni l'ex interista è divenuto molto "individualista". E guardacaso al Barça, in cui tutti giocano per tutti, lui non si è trovato. E' la quinta essenza dell'essere "primadonna" e, a mio modesto parere, per incidere al 100% in rossonero deve tornare l'uomo che si sacrificava e giocava per i suoi compagni, come faceva ai tempi della Juve di Fabio Capello. Su Robihno, direi che è un giocatore tutto da vedere nel campionato italiano: ha sicuramente talento, ma all'estero ha fatto vedere un po' di lunaticità. Se esplodono, il Milan sarà la vera anti-Inter.

Promossa anche la Roma: 7. Il suo mercato è stato intelligente, anche se privo di nomi altisonanti. Hanno preso Adriano, ma l'ex interista è già ai box: l'acquisto chiave potrebbe rivelarsi Marco Borriello, centravanti sottovalutato in chiave azzurra ma che, dal 2007 ad oggi, ha fatto vedere cose egregie a Genoa e Milan. Potenza e classe: quello che alla Roma manca dai tempi di Batistuta. Sarà ancora in gara per lo scudetto con l'Inter e con il rinnovatissimo Milan.

Promosse a pieni voti anche Napoli e Genoa: con Cavani, gli azzurri hanno un attacco atomico con Lavezzi e Hamsik a supporto (anche se la cessione di Quagliarella...). Il Genoa con Miguel Veloso, Eduardo e l'ex giallorosso Toni, sono ai livelli di due anni fa, quando con Milito e Thiago Motta sfiorarono la qualificazione alla Champion's League. Tra le altre, sufficienze per le altre, Fiorentina in primis. Insufficiente la Juventus: ci si aspettava di più, invece quest'organico sembra, al massimo, da quarto posto: Quagliarella è sicuramente un grande giocatore, ma non un campione... e magari, il Diego ceduto all'estero stavolta avrebbe potuto dimostrare il suo valore. E, con Amauri isterico e Del Piero a mezzo servizio, risulta essere una stupidata o quasi la rinuncia a Trezeguet, che ha lasciato definitivamente la Juventus per andare in Spagna. Il colpo più interessante, alla fine, è stato Krasic. Sarà davvero il nuovo Nedved? O un altro buco nell'acqua?

Senza voto, invece, l'Inter. I "campioni di tutto", passati da Mourihno a Benitez, hanno operato solo in uscita, limitandosi all'acquisto di seconde linee (Castellazzi a sostituire il ritirato Toldo), rinunciando definitivamente a Balotelli (ora l'unico italiano, potenzialmente titolare, è Materazzi) e puntando su giovani promettenti come Coutihno. Rimangono sempre i più forti, ma Roma e Milan hanno colmato un po' il gap (e ricordiamoci che, lo scorso anno, l'Inter nonostante un organico più forte si dovette aggrappare alla voglia di Europa di Giampaolo Pazzini e della Samp...).

Il campionato ci dirà se quello dell'Inter è stato un peccato di presunzione, oppure Moratti ha avuto ancora ragione (i nerazzurri sono ancora i più forti, in effetti...). E la storia di questo 2010/11 ci dirà se le aspettative di questa estate si riveleranno esatte o meno. E allora io ringrazio Massimo Verona per la fiducia riguardo allo stilamento di questa rubrica, che tornerà a gennaio, e vi auguro, come diceva un compianto giornalista, buon campionato a tutti. Un campionato già iniziato e che da domenica riprenderà, per dare i primi veri squilli dopo la sosta azzurra.

PS: Infine, vorrei scusarmi con gli utenti di questo sito per qualche errore nel racconto in diretta del sottoscritto della partita Italia-Far Oer di ieri, in particolare con i webspettatori di Roma. La partita Italia-Serbia del 12 ottobre prossimo è in programma a Genova, non all'Olimpico. La mia colpa è stata usare come fonte Wikipedia: m'impegnerò perché in futuro non accada più.

0 commenti:

NOTA

Questo non è il sito ufficiale della trasmissione ma solo una comunità di appassionati.

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità . Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Le informazioni contenute in questo blog, pur fornite in buona fede e ritenute accurate, potrebbero contenere inesattezze o essere viziate da errori tipografici. Gli autori di tuttoilcalcioblog.it si riservano pertanto il diritto di modificare, aggiornare o cancellare i contenuti del blog senza preavviso.
Gli autori non sono responsabili per quanto pubblicato dai lettori nei commenti ad ogni post. Verranno cancellati i commenti ritenuti offensivi o lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di terzi, di genere spam, razzisti o che contengano dati personali non conformi al rispetto delle norme sulla Privacy e, in ogni caso, ritenuti inadatti ad insindacabile giudizio degli autori stessi.
Alcuni testi o immagini inserite in questo blog sono tratte da internet e, pertanto, considerate di pubblico dominio; qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, vogliate comunicarlo via email. Saranno immediatamente rimossi.
Gli autori del blog non sono responsabili dei siti collegati tramite link né del loro contenuto che può essere soggetto a variazioni nel tempo.

TICB TV